Un aspetto fondamentale nella progettazione degli imballaggi per le aziende è quello dei materiali impiegati come riempitivi, che assicurano l’integrità di prodotti trasportati verso rivenditori o direttamente verso il consumatore.
Alfapack offre ai propri clienti soluzioni di riempitivi per imballaggio sostenibili in grado di proteggere la merce da urti e sollecitazioni, mantenendo un impatto ambientale decisamente ridotto rispetto ai materiali tradizionali, come la plastica, il pluriball e il polistirolo.
Materiali riempitivi in cartone riciclato: la soluzione sostenibile al posto del polistirolo
Tra i materiali per imballaggi utilizzati nel riempimento, il cartone o la carta riciclata sono ottime varianti alla plastica e al polistirolo, offrendo una serie di vantaggi durante l’imballaggio e favorendo il trasporto sicuro dei prodotti. Si tratta di materiali molto versatili, che possono essere modellati all’interno della scatola a seconda, realizzando uno spessore morbido capace di attutire i colpi. Queste soluzioni derivano dal riciclo di precedenti imballaggi o di scarti di carta o cartone, che sono lavorati per assicurare il massimo della funzionalità ed evitare gli sprechi.
Al contrario della plastica e del polistirolo, che non viene smaltita in natura e impiega decenni per essere eliminata, la carta è biodegradabile e limita l’inquinamento ambientale, preservando le risorse non rinnovabili a favore di soluzioni che possono essere riciclate.
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Imballaggi e riempitivi in cartone ondulato
Il cartone ondulato è uno dei materiali maggiormente impiegati quando si parla di imballaggi e spedizioni, in quanto si presta a essere usato in diversi modi e risulta tra i più versatili. Parliamo di una soluzione spessa e resistente anche nella sua versione riciclata, che generalmente prevede tra strati che generano spessore e isolano i prodotti che devono essere trasportati. È infatti possibile sia imballarli con cura, avvolgendo la superficie con il cartone ondulato, sia utilizzarlo come riempitivo all’interno della scatola, in modo che attutisca i colpi e impedisca la rottura degli oggetti.
Inoltre, si presta ad essere usato come angolare di protezione, inserendo il prodotto trasportato al suo interno, dopo averlo sagomato e trasformato in una confezione capace di bloccare l’oggetto. Il cartone ondulato è tra i riempitivi più utili, ma può assumere anche la funzione di separatore quando si parla del trasporto di più oggetti insieme. Si possono infatti realizzare dei divisori, che con il loro spessore, dato dai tre strati, impediscono ai prodotti di toccarsi fra loro e rompersi, come ad esempio nel trasporto di bottiglie di vino e altri prodotti delicati.
Elementi riempitivi biodegradabili
Tra gli elementi riempitivi sostenibili di maggiore efficacia troviamo le patatine biodegradabili, esteticamente e funzionalmente identiche alla controparte in polistirolo, ma con un impatto ambientale notevolmente ridotto. Sono infatti realizzate con materiali vegetali, come ad esempio l’amido, sottoposto a un accurato processo per rendere questo materiale idoneo al packaging e al trasporto di prodotti delicati. Ciò che si crea è una soffice barriera, che isola e attutisce gli urti, senza danneggiare i prodotti che si trovano all’interno della scatole, come potrebbe avvenire in alcuni casi con il cartone, più duro e difficile da sagomare.
Patatine biodegradabili e altri elementi riempitivi sono soluzioni pratiche e veloci per le aziende, con un prodotto versatile e veloce da applicare, che si adatta all’imballaggio di diverse tipologie di prodotti.
Alfapack: materiali di riempimento per imballaggi sostenibili
Alfapack propone un’ampia gamma di soluzioni da imballaggio sostenibile con prodotti in carta e cartone riciclato e materiali biodegradabili a basso impatto ambientale. Studio di materiali innovativi e realizzazione di soluzioni da imballaggio su misura, che vengono incontro alle esigenze di protezione e trasporto delle aziende.