Il tendinastro come si usa? Questa è una delle domande più comuni quando si parla di applicazione di nastri adesivi per imballaggi (oltre ovviamente a voler sapere le varie caratteristiche dei nastri).
Purtroppo, esistono ancora molte realtà che non utilizzano dispenser automatici, continuando a svolgere tutto manualmente. Questo comportamento comporta un inutile dispendio di tempo e risorse.
La soluzione? Optare per un pratico tendinastro, manuale o automatico, può semplificare e accelerare notevolmente le operazioni. Tuttavia, per chi non ha mai utilizzato questo strumento, potrebbero sorgere piccoli inconvenienti. Per questo motivo, abbiamo scritto questo breve articolo che ti guiderà passo dopo passo su come inserire il nastro adesivo nel tendinastro e come si usa dispenser per nastro adesivo.
Come inserire il nastro adesivo nel tendinastro: 4 passaggi
Il tendinastro come si monta? Non c’è nulla di più veloce, ti basta seguire questi semplici 4 passaggi:
- Posiziona il tendinastro sul tavolo (o qualsiasi altra superficie piatta), assicurandoti che il manico sia rivolto verso di te e la lama a sinistra, lasciando quindi a destra il perno dove dovrai inserire il rotolo di nastro adesivo che hai scelto.
- Prepara il nastro: una volta aperto, solleva circa una decina di centimetri di nastro adesivo, assicurandoti che il lato adesivo sia rivolto verso di te; l’ideale è tenere con la mano destra il rotolo e con l’altra il nastro sollevato.
- Dopo aver aperto lo sportello inferiore del tendinastro, inserisci il nastro all’interno del perno.
- A questo punto, puoi chiudere lo sportello. Dopo che il nastro è posizionato sulla superficie sotto la lama, il tuo tendinastro è pronto per essere utilizzato.
Da cosa sono costituiti i nastri utilizzati per un tendinastro?
I nastri adesivi sono composti da due parti: uno strato chiamato film e uno dove è presente la colla.
Il film può essere composto da vari materiali:
- Film in PVC: spesso utilizzato per imballare i pacchi più pesanti, è molto sensibile agli sbagli termici.
- Film in PPL: è perfetto per gli usi molto frequenti.
- Film in Carta: è la scelta più ecologica sia per quanto riguarda la produzione, che per il suo smaltimento.
Quanto alla colla, vi sono più tipologie:
- Acrilico: resistente sia ai raggi UV, che alle alte temperature, possiede una buona trasparenza ed è molto indicato per chi ha necessità di stoccare gli imballaggi per lunghi periodi.
- Gomma sintetica: è perfetta per le spedizioni poiché l’effetto della colla è immediato e ha una discreta tenuta nel tempo. Tuttavia, a differenza dell’acrilico, non ha una buona stabilità alle alte temperature.
- Gomma naturale: ha caratteristiche molto simili alla gomma sintetica, sia in fatto di adesività che di bassa resistenza alle alte temperature.
Come si usa il tendinastro da imballaggio: 3 semplici passaggi
Come si usa tendinastro da imballo? Ora che abbiamo visto come inserire comodamente il nastro adesivo è opportuno comprendere i passaggi da seguire per far funzionare correttamente l’apparecchio per chiudere gli scatoloni:
- Tenendo in mano il tendinastro (o dispenser) appoggia la parte anteriore allo scatolone, applicando una leggera pressione così da far aderire bene il nastro adesivo.
- Tira verso di te il tendinastro e fallo scorrere sullo scatolone fino al punto desiderato.
- Fase finale: inclinalo leggermente così da premere la lama contro il nastro. E voilà: il tuo pacco è pronto per essere spedito.
Tendinastro e nastri adesivi: a chi rivolgerti per soluzioni personalizzate
Hai imparato come usare e montare un tendinastro? L’utilizzo e il montaggio del tendinastro risultano molto semplici, ma una volta acquisita familiarità con queste operazioni, potresti scoprire la necessità di approvvigionarti di nastri adesivi e tendinastri di alta qualità.
Se sei alla ricerca di nastri adesivi personalizzati o di tendinastri che rispondano alle tue esigenze specifiche, siamo qui per offrirti soluzioni su misura. Contatta subito il nostro team per chiarire dubbi o effettuare un ordine.